Come per il naufrago, che affida il messaggio alla bottiglia, per me internet è mare.
Tu che stai leggendo, ora sai che qualcuno sentiva l'urgenza di comunicare qualcosa.
(Innanzitutto, che c'era).
Tu ora puoi gettare il messaggio, o andare a vedere come va a finire, e leggere fino in fondo.
Chissà...
In questi giorni, i post sui blog, ed i relativi commenti, sembrano essere la frontiera della comunicazione.
Per Beppe sarebbe anche il massimo della democrazia.
Ho provato a gironzolare...
Ci si trova di fronte a post con diverse migliaia di commenti.
Una babele di sfoghi, spesso inseriti più volte, come al mercato il grido del venditore, che cerca in tutti i modi di attirare clienti.
Se questa è l'ultima tecnica di comunicazione, temo potrebbe essere l'ultima in tutti i sensi.
Eppure questi monologhi (o dialoghi asincroni) parlano, eccome
E spesso parlano di cose diverse, rispetto a quello che viene scritto.
Un esempio ?
Ho notato che gli scambi di messaggi hanno un centro di gravità
Ed è l'attuale crisi politica, con le diverse contrapposizioni che impediscono la formazione di un governo.
Quale che sia l'argomento del post, i commenti in gran numero scivolano su questo tema.
(io stesso, ora, ci sono cascato)
E via insulti, frasi ironiche, sbeffeggi, a non finire
Capite ?
Come se l'urgenza fosse... FARSI governare
Come se avessimo rinunciato ad essere autonomamente artefici del nostro futuro, ed affidassimo tutto ad una delega elettorale, neanche fossero il nostro angelo custode ("custodisci, reggi, governa me").
Come se dessimo per scontato che il cambiamento non compete a noi.
Te che leggi, per esempio, cosa farai adesso ?
1 commento:
assolutamente nulla :-)
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