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giovedì 10 settembre 2009

Riconoscenza

Da piccoli, prima di ogni pasto, si stava in piedi davanti al piatto, papà diceva qualcosa del tipo “Grazie Signore per il cibo che ci hai dato”, ci si faceva il segno della croce, e finalmente si poteva mangiare.

Altri tempi.

A noi bambini non era perfettamente chiaro il motivo di questa riconoscenza: in qualche modo eravamo “più fortunati di altri”, ma questo non ci sembrava una colpa, da scontare con quel piccolo sacrificio.

Ma perché “riconoscere” ci costa sacrificio ?
Come mai la “riconoscenza” è passata di moda ?

Uno ri-conosce qualcosa che sapeva già. Possiamo dire: dimenticato ? Comunque fa tornare quella cosa, tra le cose che sono evidenti.

Dimenticato, o rimosso ?

Se è stato rimosso, evidentemente un po' di fastidio lo dava … Ma cosa può dare fastidio, dell'essere riconoscenti ?

Riconoscenza è dire “Grazie”
Grazie a chi ?
Grazie a te.
Mica grazie a me.
Che sia questo che va rimosso ? Dimenticare che non siamo così potenti come ci piacerebbe credere di essere ?

Insicurezza

Ovvio, no ? Uno insicuro non ama riconoscere i propri limiti. Preferisce credersi Superman, come il nostro povero premier (mica povero lui: poveri noi), uno che non deve chiedere mai.

E difatti la riconoscenza è legata ad un altro atteggiamento, anche questo fuori moda, cioè il chiedere.

Se uno fa qualcosa, di cui tu gli sei riconoscente, probabilmente prima gliela avevi chiesta: mica tutti sono indovini, no ?

Secondo me noi chiediamo poco. Caso mai pretendiamo, cioè chiediamo quello che ci è dovuto. Ma chiedere, per poi riconoscere e ringraziare, non ci è abituale.

Per questo adesso ve lo chiedo: fatemi una replica quando leggete questi post ... mi pare di parlare al vento !

Grazie di cuore

3 commenti:

giangi ha detto...

riguardo all'etimologia della parola riconoscenza io propendo invece per una seconda ipotesi, e cioé ricono-scenza, cioé la scienza del ricono. Ora il ricono é un cono sul quale é stata effettuata una operazione di ri-conatura, quindi esisterà certamente una scienza che se ne occupa, almeno a giudicare da questo intervento su un blog: "non sò se ho capito bene...ci metti dentro il kit di ricono della PB? Io anke avreiun us.blaster da 38 da riconare...+ ke altro capire in cosa si è rotto. Il sub funziona...bobine mai puzzate, segnano impendenze ottimali e uguali fra loro, pompa come sempre, xò qndo alziamo la voce...sentiamo un rumore...prrr, non sò se è un fine corsa, ma nonostante ciò...il sub funziona a dovere"
........... non so se mi spiego :-)

Mandrake ha detto...

"non so se mi spiego" lo disse anche il paracadute, al paracadutista, prima che paracadesse.

Non so se poi è paracaduto.

Comunque lo diceva solo per pararsi il culo, come i forni a microonde che ci scrivono "non è adatto per asciugare il gatto dopo il bagnetto"

Insomma non era mica una paracadute completo ... solo un paraculo.

Ma è il resto del testo che mi suona strano: su google non lo trovo, quindi non esiste...
Dove potrei cercare ? nei tuoi sogni ?... ma la privacy, mi capisci, non è consentito ficcarci il naso...

salvo una liberatoria

giangi ha detto...

geniale, un google per i sogni, per esempio ho un vago ricordo di un professore all'università che mi registrava il voto di un esame su una mozzarella aperta in due, e poi la richiudeva, ma non ricordo altro.....
dunque google.... mozzarella + università... cerca con google.... ed il sogno si ripalesa in tutta la sua interezza.....
c'é poco da fare ragazzi, il genio italico non ha confronti.....