mercoledì 25 luglio 2012
Topo arrabbiato
Dopo aver osservato a lungo il soffitto, Paola mi dice: "Lì c'è un topo arrabbiato".
"Topo ?" chiedo io, forse per prender tempo
"Con il cappello, non lo vedi ?"
Il soffitto era di una casa costruita qualche secolo fa, con decorazioni in stucco
La geometria centrale era grosso modo così:
Per la verità, una parte dell'ornamento, chissà quando, si era staccata, e mai ripristinata.
Si era ridotto a questo:
Ho avuto bisogno dell'aiuto di Paola, per riconoscere il topo arrabbiato:
Quando l'ho visto, mi sono detto: "cavoli, come mai non l'ho visto prima ?"
Il pistolotto sulle cose che potremmo vedere, e non vediamo, l'ho fatto altre volte, e non lo ripeto, però mi è venuto da pensare che il significato delle cose attiene più alla nostra esperienza, che non alle cose in sé.
Allora, ai nostri figli, bisognerebbe fargliele fare le esperienze giuste,
e spegnere la televisione.
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