Paradossale, me neanche tanto; che: “I primi saranno gli ultimi” non è
questione di giustizia divina, è solo questione di tempo.
Il tempo, in cui siamo immersi per via dalla famosa condanna, gira, e
capovolge ogni cosa: conclude ogni inizio, spegne ogni fiamma… e lascia che
ogni altra cosa... cresca, e possa svettare… ma mai a lungo.
Però, attenzione… dire ai negletti, che: “I primi saranno gli ultimi”,
potrebbe illudere che loro, gli ultimi, saranno i primi… cosa possibile, ma mica subito,
giacché di solito sono i secondi a prendere quel posto
Gli ultimi si trovano con la compagnia, tutt’altro che amabile, di quelli che, per molto tempo, si considerarono privilegiati.
Gli ultimi si trovano con la compagnia, tutt’altro che amabile, di quelli che, per molto tempo, si considerarono privilegiati.
E c’è poco da consolarsi.
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