L'altro giorno ero in un pollaio ed una gallina si è esibita nel classico “Coccodè”: Paola, mia figlia più piccola, è corsa a vedere, e -come si aspettava- la gallina aveva appena fatto l'uovo.
Credo di aver capito allora che i “Coccodè” sono qualcosa di simile ai dolori del parto.
No ? Beh, provate voi ad espellere un oggetto di quelle dimensioni, per quanto ben arrotondato...
Mi sono chiesto come mai non l'avessi capito prima.
Certo, di una gallina non è facile capire i sentimenti, così pensiamo che non ne abbiano.
Ma forse di nessuno è possibile conoscere esattamente i sentimenti.
E' facile ignorare i dolori degli altri...
1 commento:
e che ci facevi in un pollaio??
ti ispiravi per una nuova applicazione di BI?
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